Biblioteca sociale: interrogativi su cui misurarsi
Ripensare un modello di lavoro senza nostalgie
di Giorgio Antoniacomi
in «Animazione Sociale», 298, 2016
Per chi vive la biblioteca pubblica da molto tempo, non è scontata la comprensione delle ragioni e delle direzioni del cambiamento in atto. Eppure la vita della biblioteca si costruisce inevitabilmente in relazione al contesto, non può esimersi dal leggere e accompagnare l’evoluzione della società, per coglierne richieste e risorse, per declinare in modo efficace la propria attività culturale. È urgente aprirsi agli interrogativi che giungono dalla realtà presente e al contempo non aver paura di porsi domande rispetto all’essenza del proprio ruolo.