In un presente complesso e in costante cambiamento, c’è bisogno di nuovi percorsi formativi, per accompagnare l’evoluzione dei servizi e sostenere le competenze e il ruolo di chi vi lavora.
Nella tua biblioteca, l’équipe di lavoro vuole aggiornarsi, affinare competenze sociorelazionali, definire e condividere una inedita visione del servizio tra colleghi e/o con volontari e amministratori?
O vari contesti socioculturali del territorio si stanno interrogando su nuove sfide e vogliono approfondire temi legati al welfare culturale?
O ancora: la biblioteca sta partecipando a progetti in collaborazione con altri mondi (servizi sociali, servizi sanitari, istituzioni scolastiche, cooperative sociali) e vi è la necessità di amalgamare meglio le competenze di ciascuno o di rielaborare insieme l’esperienza?
Per queste esigenze specifiche e locali, si può richiedere ai coordinatori dei Laboratori Bibliosociali una consulenza ad hoc, consistente in azioni di formazione, rielaborazione e supervisione.
In uno scenario di grande cambiamento, fatica delle organizzazioni e dei professionisti, minori risorse economiche e al contempo maggiori richieste dei cittadini, è comprensibile che molti operatori socio-culturali percepiscano le proprie competenze come insufficienti oppure semplicemente desiderino ricevere indicazioni, supporto, sostegno e confronto. Per la crescita e il miglioramento di un servizio, è cruciale l’accesso a occasioni dove portare il proprio vissuto per trasformarlo positivamente insieme agli altri.
Oggi a chi lavora in biblioteca sono richieste anche capacità di costruire e gestire relazioni, di coordinare gruppi di cittadini formali o informali, di mediare i rapporti, di progettare insieme alla comunità locale, di lavorare con una pluralità di soggetti e di organizzazioni.
Una consulenza esterna può aiutare a riconoscere i propri punti di forza e le proprie potenzialità, superare debolezze e ostacoli, fare chiarezza su priorità e strumenti.
La richiesta di una consulenza raggiunge i coordinatori del percorso, Francesco Caligaris e Massimiliano Anzivino, che possono condurre direttamente l’intervento concordato o proporre uno specialista collegato alla rete.
Mettiamo a disposizione competenze:
-gestione dei gruppi di lavoro,
-accompagnamento in percorsi di apprendimento e riorganizzazione,
-moderazione e rielaborazione di esperienze,
-integrazione e gestione di progettazione socio-culturali.
Abbiamo un bagaglio di conoscenze e strumenti maturato nel lavoro come consulenti di pubbliche amministrazioni, enti orivati e del terzo settore. Nello specifico settore delle biblioteche possiamo contare sulle competenze accumulate nel percorso dei Laboratori BiblioSociali, con attività, seminari e convegni condotti insieme a realtà di vari contesti e con diversi livelli di innovazione.
Il nostro focus è orientato in particolare alla funzione sociale delle biblioteche, ai processi di cambiamento e alle collaborazioni con altri mondi socioculturali.
Nel lavoro con i gruppi (a qualunque livello: équipe di colleghi, professionisti di varia estrazione, professionisti e volontari, referenti di enti diversi, ecc.) privilegiamo una modalità laboratoriale, che coinvolga e attivi i partecipanti. Insieme ad alcune “pillole teoriche” mutuate dall’elaborazione e dalla sintesi di altre esperienze, affianchiamo nell’analisi di casi lavorativi, nell’esplorazione dell’identità del gruppo e dell’ente, nell’ideazione o nella revisione di progettualità, nell’analisi di buone prassi attuate a livello nazionale e internazionale.
Tempi e strategie di intervento possono variare a seconda dei contesti. Una modalità di lavoro ottimale si sviluppa in un percorso (con lo stesso gruppo) suddiviso in almeno tre intere giornate spalmate in due mesi di lavoro.
Invia subito una richiesta
Contattando i Laboratori BiblioSociali, è possibile presentare la propria situazione, ipotizzare un progetto di consulenza o formazione, richiedere un incontro esplorativo e un preventivo personalizzato.